• Pubblicata il
  • Autore: Poquelin
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Il suo naso - Prato Trasgressiva

Barbara è una mia cara collega di università
Da un po’ di tempo siamo molto amici, non si può dire che stiamo insieme, ma qualche effusione e tenerezza ce la siamo scambiati.
Lei è una ragazza simpatica e allegra, bionda e discreta fisicamente. Sul suo viso spicca un grosso naso con una gobba rivolta verso il basso. Devo dire che nell’insieme appare graziosa, e secondo me anche questo difettuccio non le sta male.
Ultimamente anzi mi sono fissato su di esso ed ho dovuto ammettere davanti a me stesso che quel naso così grosso mi eccita da morire. Non saprei che spiegazione dare a ciò.
Il sesso è in fondo un mistero, ed i gusti sessuali sono così svariati e del tutto soggettivi. Io peraltro non ho mai condiviso certe forme di feticismo, come quella dei piedi, o del latex, o delle donne incinte, e chi più ne ha più ne metta. Ma stavolta devo riconoscere che ho sorpreso me stesso. Ogni volta che mi masturbo pensando a Barbara noto che la “stoccata finale” ovvero l’apice del piacere lo raggiungo non appena immagino di toccare il suo naso e di sfiorarlo con il mio cazzo. Sogni mostruosamente proibiti pensavo, perché anche se fossi riuscito a portarmela a letto non potevo mica dirle che avrei voluto farmi masturbare col suo naso!
In realtà l’occasione di scopare con Barbara arrivò presto, e godevamo come dei matti. Ovviamente tenevo nascosta il mio vero, folle desiderio. Lei amava molto farsi scopare in ogni posizione, anche farsi prendere così all’improvviso, ad esempio appoggiata al tavolo alzandole semplicemente la gonna, oppure nel cesso della Facoltà tra una lezione e l’altra.
Una volta mi fece un bel pompino in un gabinetto di un metro quadro circa, tra odori nauseabondi di piscio, mentre stava in ginocchio sul pavimento. Ricordo che le spruzzai tanta di quella sborra in faccia e sulla camicia, che per la vergogna dovette rinunciare a seguire la lezione di storia dell’ora successiva.
Un giorno venne l’occasione di affrontare la questione che mi stava a cuore. Dopo averle dato dei bacetti sulle labbra, sul viso, sul naso, lei mi chiese se avrei gradito che lei subisse un intervento di chirurgia plastica al naso. Io le dissi che sarebbe stata una follia perché per me il suo naso era la parte più bella e affascinante. Lei mi guardò stupita, e volle conferma di quanto le dicessi.
Quella sera, a letto, ne approfittai per “coccolare” maggiormente il suo grosso naso, baciandolo e strofinandolo al mio. Poi con tutta tranquillità le confidai:
- Vedi che non scherzavo stamattina, guarda come mi eccita il tuo naso – e le mostrai il mio grosso cazzo duro come il ferro. Poi le svelai tutte le volte che mi ero fatto delle splendide e succose seghe pensando al suo naso.
Lei si avvicinò al mio sesso, lo cominciò a succhiare con avidità, poi strofinò tutta l’asta sul naso, lentamente e con sensualità, ed infine mi disse:
- allora adesso è venuto il momento di realizzare il tuo sogno, fai con lui ciò che vuoi.
Io a quelle parole ero felice ed il mio cazzo prese una dimensione enorme pregustando ciò che aveva desiderato da tempo.
Le portai i lunghi capelli sul volto e poi con le labbra mi feci strada per esplorare ogni centimetro della sua bocca e delle sue guance, ed infine mi dedicai alla parte preferita. Lo leccai, poi lo presi tutto in bocca simulando un pompino come se fosse un bel cazzo. Infilai la lingua nelle narici ad accarezzare i piccoli peli più sporgenti. Poi sfoderai il mio cazzo. Con le mani sulle nuca le tenevo ferma la testa e appoggiavo il mio glande sul naso, muovendolo avanti e indietro. Poi strofinavo il cazzo in tutta la sua lunghezza, prima sulla parete destra del naso, dopo a sinistra. Una vera masturbazione. Vedendo la mia straordinaria eccitazione Barbara mi incitava a parole come non le avevo mai sentito fare. Mi disse: “ porco, ti stai facendo una sega con il mio grosso naso…”, “continua, voglio sentire come mi spruzzi la tua sborra in faccia…”, “preferisci scopare col mio naso che con la mia fica, maiale!..” .
Appena avvertì che stavo per sborrare aprì completamente la bocca ed accolse il mio sperma caldo, che non risparmiai di riversare anche sulle sue narici ormai rosse per la sega che mi avevano fatto.
Questa è la più singolare ed eccitante avventura che ho da raccontare, ma spero che Barbara mi conceda ancora momenti da sogno come quelli.

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26/01/2006 11:47

geordie

hai ragione: la sessualità si esprime diversamente per ognuno di noi io ti invidio e ti capisco: anche un naso particolare può suscitare eccitazione a me delle donne possono eccitare molti particolari, diversi a seconda dei casi la cosa importante é che quel particolare non venga mortificato ma venga esibito con naturalezza allora mi arrapo ciao e........goditi il suo bel naso geordie

21/08/2005 16:04

regi

è stato un pokettino skifoso le ggere ke le hai fikkato òa lingua ne l naso ma se ti piaceva fai come voi !! ... comuncue è stato emozionante leggerlo .... ciao porcone

15/06/2006 19:21

claudio

Mi è piaciuto come racconto, siete riusciti a trasformare un piccolo difetto fisico in una bomba sessuale.Continua così.

13/03/2005 00:16

emanuela

eccitante...

11/04/2015 17:43

bambinopornoleso

Allora....racconto molto erotico..mi è venuto il durello fin dall'inizio e devo dire che mi si è bagnato anche un po' il sederino....poi quando sono venuto sono svenuto dall'eccitazione....è stato molto bello e porcello

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