LE VOGLIE DELLA VEDOVA - 2° tempo - città Battipaglia/Pisa - Prato Trasgressiva

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Era veramente una professionista e m'ha succhiato con abilità. Però, stranamente, m'ha chiesto di non sburrar' in bocca. Così, dopo la bellezza di 2 minuti e 10 secondi (per me, 'nu record mondiale!), c'ho "sburràto 'n gopp' 'a facc'"!
Aaaaah, che goduria... ma pure che pall'! Mentre mangiavamo lo stoccafisso alla pisana, mi teneva sempre 'o pesc' in mano, stava proprio infoiata! Non avevamo manco finito, che m'ha domandato di mangiare qualcos'altro... la sua fessa!
Era stata così gentile che non potevo rimandare. M'ha portato per mano in camera da letto e m'ha guidato come se non avesse mai pensato ad altro. Vabbuo' la vedovanza, ma senza violenza. Dopotutto, io tenevo 20 anni e lei 75!
Fatto sta che ha suonato ancora il mio flauto, l'ha fatto diventare dritto e m'ha costretto a fotterla in posizioni diverse. Non che fossi contrario, ma noi del sud siamo abituati a far sesso con più calma, e meglio se lontano dai pasti.
Comunque, sono stato capace di durare più a lungo assai della prima volta, 4 minuti e 57 secondi, praticamente da olimpiadi!
Mentre scopavamo, Luisa gridava di piacere e parlava, non stava mai zitta. Diceva di essere la mia zoccola, di montarla come una cagna e di mettere le mani sulle sue zizze. Ma iss' parevano mozzarelle di bufala, sia perchè piccole, sia perchè morbide e sfuggenti. Ero deluso, sembravano più grosse e più sode quando era vestita, però era solo l'effetto del reggizizze push-up. Per fortuna, invece, la fessa era larga, accogliente e spruzzava un sacco di succo vaginale. Visto che era in super-menopausa, le sono sempre venuto dentro e l'ho fottuta due volte al giorno per due settimane. Dopo mi sono stancato perchè è diventata invadente, gelosa e possessiva, invece io ero lì per studiare e volevo fare la mia vita da 20enne.
Ho fatto le valigie una mattina di settembre. La notte prima avevo portato una ragazza in mansarda e lei ci ha sorpresi mente la stavo inculando. Una scenata terribile! L'ho cacciata via, ho chiuso la porta a chiave ed ho continuato a fare sesso alla facciaccia sua. Poi, la mattina, ho fatto le valigie e me ne sono andato a casa della ragazza. Tempo qualche giorno e ho trovato un nuovo alloggio indipendente (a un costo più alto).
Ogni tanto, quando sto a secco, telefono a Luisa e la vado a trovare. Fottiamo come ricci per due-tre ore e poi ognuno a casa sua. Cosa vuoi di più dalla vita? Un salernitano!

FINE

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