• Pubblicata il 14/10/2017
• Autore: MILLY
• Categoria: Racconti etero

SESSO IN TRENO - parte 2 - città Potenza-Scilla (RC) - Prato Trasgressiva

SESSO IN TRENO - parte 2 - città Potenza-Scilla (RC)

Ecco xké avevo una voglia matta di fare buon sesso. Joe, come se mi avesse letto nel pensiero, ha kiesto:
- Accetteresti l'avventura di 1 notte o cerki solo una relazione stabile?
Sbirciando di nascosto, ho notato ke lui era molto interessato all'argomento, ma soprattutto ke entrambi i ragazzi forse xkè non portavo reggiseno e slip, se n'erano accorti e avevano la patta dei calzoncini gonfia. Allora sono stata al gioco.
- No, non cerco un'avventura, però non si sa mai...
Ho volutamente accavallato le gambe in modo volgare. Mi sentivo strana, ero lontano da casa, libera di sperimentare e volevo capire se le mia ciccia in + era davvero troppa o se potevo piacere comunque agli uomini al di fuori del mio ambiente.
Dopo un paio d'ore di ammiccamenti e doppi sensi, già pensavo sfacciatamente al modo di spegnere i bollenti spiriti e farmi scopare da 1 o da tutti e 2.
L'unico modo (l'avevo già sperimentato col mio ex) era lasciare il mio biglietto e quello dei 2 ke rimaneva seduto (per sorveglare i bagagli e casomai venisse il controllore), poi io andavo in bagno, e l'altro mi raggiungeva lì.
Quando ho spiegato a Joe e Danny il mio piano, i loro pantaloncini rischiavano di scoppiare. Non ho perso altro tempo, ho messo il mio biglietto sul sedile e sono andata alla toilette + vicina con l'indispensabile: Il marsupio con documenti, contanti, bancomat, fazzolettii di carta eee... confezione di durex da 6!
Il segnale convenuto erano 2 colpi+1+2 sulla porta. Come speravo, il 1° a bussare è stato Joe. Mi ero già tolta gli shorts e la maglietta, l'ho fatto entrare e gli ho subito slacciato i calzoncini. Aveva il cazzo duro e a forma di banana, misure standard, niente di +, niente di -. Ero già bagnata e mi sono sistemata a gambe aperte, seduta sul lavandino. Lui mi ha baciato e accarezzato le tette, mentre io gli infilavo un durex e mi piantavo il salsicciotto nella fessa.
Era così eccitato ke spingeva il cazzo alla velocità della luce, peccato ke sia anke venuto alla stessa velocità. Cmq si è fatto perdonare subito con la sua lingua telecomandata, ruotandola a dx e sx sul clito e sulla fessa. Beveva il succo vaginale e l'unto del preservativo come se fosse coca cola. Mi sono messa 1 mano sulla bocca e ho goduto soffocando 1 urlo di piacere forte e prolungato ke poteva farci scoprire.
Poi Joe si è rivestito per uscire.

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