• Pubblicata il
  • Autore: Aquilone
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Strap...on - Prato Trasgressiva

Giulia era una ragazza incredibile. Dico era solo perchè non è più nella mia vita. Ma colui che ha la fortuna di essere l'oggetto dei suoi desideri può ben considerarsi un uomo fortunato. Ci conoscemmo per caso durante un viaggio in Africa. Facendo parte dello stesso gruppo la conoscenza fu facile e rapida, ma mai avrei pensato che da parte sua ci fosse la benchè minima idea di avermi. 21 anni, alta un metro e settanta, taglia 42, gambe lunghe e polpacci sottili, piedini affilati, culetto sodo e piccino ma provocante grazie alla conformazione della sua schiena che all'altezza dell'osso sacro compiva un salto verso gli occhi di chi poteva osservare. Un ventre piatto e un tatuaggio modesto che incorniciava un ombelico perfetto. Braccia lunghe e tornite su cui terminavano mani di fata. Carnagione scura su cui risaltavano due occhi verdi assassini, naso piccolo ma non all'insù, bocca carnosa ma mai volgare. Solo dopo avrei scoperto che era completamente rasata tra le gambe e che la sua clitoride era come un piccolo pene sporgente tra due labbra rosse e gonfie. Eravamo sdraiati sulla spiaggia di Zanzibar, la mia mente volava dietro ai rumori delle onde, quando Giulia mi chiamò chiedendomi se quella sera non avessi avuto voglia di andare in città a sentire un concerto di musicisti locali. Ma certo, che domande; se mi avessero avvisato non ci avrei creduto. La serata fu stupenda, bella musica, bella gente, locali e stranieri, tanta birra e alcool. Giulia mi parve bere molto, ma evidentemente reggeva bene, perchè verso mezzanotte mi disse se mi andava di andare a passeggiare con lei sulla spiaggia di Nungwy. C'era la luna e contro la luce le sue forme erano incantevoli. L'abbraccia da dietro, la girai e la baciai, mi sembrava incredibile; avere tra le braccia un donna simile e per di più disponibile. Era solo un'illusione. Appena l'eccitazione crebbe mi prese per mano e senza fiatare mi portò in camera sua. A luce spenta mi spogliò con forza, dopodichè mi spinse sul letto e mi disse di non fiatare. La vidi spogliarsi e avvicinandosi si mise a cavallo su di me, offrendo alla mia bocca il suo sesso. Aveva la figa già bagnata, saporita e calda, ma la cosa che mi sorprese fu sentire entrare nella mia bocca una piccola protuberanza dura, dapprima non capii, poi mi resi conto che Giulia era una di quelle rare donne che possiede una clitoride superdotata. Stavo impazzendo, la presi in bocca e le feci un mini pompino fino a che i suoi sussulti non furono sostituiti dai liquidi caldi e densi del suo godimento. Pensavo toccasse a me, invece dopo essersi placata, si alzò e prese due corde di stoffa già preparate da lei a mia insaputa mi legò al letto incrociando le mie braccia. Per trovare un posizione comoda dovetti girarmi porgendole il mio culetto, ignaro di ciò che stava preparandomi. Mi dava le spalle ma quando si girò riuscii solo a intravedere qualcosa di strano tra le sue gambe. Avvicinatasi mi allargò le natiche e sentii un brivido non appena la sua lingua si spinse dentro di me. Aveva una lingua particolarmente lunga e sentirla muovere dentro il mio buchino era incredibile. Potevo concentrandomi, avvertire il mio ano allargarsi per il piacere. Era ben rilassato quando alzatasi mi spinse dentro un fallo di gomma di grandi dimensioni. Il mio ano non è vergine e non lo era neanche allora, ma la sorpresa e il dolore furono inattesi. Cominciò a fottermi senza ritegno, dicendo che non avrebbe smesso più. Beh, non so quanto durò ma so con certezza che ebbi per la prima volta un orgasmo anale. Proprio mentre mi pompava il culo con colpi sempre più forti, mentre avvertivo una dilatazione mai provata, mentre non riuscivo a credere che una dona simile i stesse scopando, venni come un pazzo. Continuammo per tutta la vacanza, anche se ormai mi aspettavo il trattamento, che aveva come varianti soltanto le posizioni. Di ritorno in Italia mi disse che era stato bellissimo ma che era sposata e aveva due figli. Non dimenticherò mai Giulia.

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23/06/2005 18:10

Claudio

anch'io... da una così mi farei inculare volentieri, il mio culetto non l'ho mai dato ma l'idea mi eccita... a parte però che poi la mia sborra entri nel suo :-)

23/06/2005 09:35

ale

non sai quanto ti invidio... Scrivimi se vi rivedete

19/07/2005 14:31

alex_59

la tua mogliettina e' una gran porca io sarei piu' che appagato dai giochi hot che fate con il fallo realistico ciao

05/07/2005 14:14

pier

non siete gli unici ad "invidiare" l'autore dell'articolo .... con la mia mogliettina , da quando ho comprato un fallo realistico , facciamo numeri molto spinti arrivando quasi sempre a fare la doppia penetrazione ovviamente con sua grande soddisfazione lo scorso inverno una notte gli chiesi se gli sarebbe piaciuto almeno per una volta nella vita avere il cazzo al posto della fica e con mia grande sorpresa la risposta fu' affermativa da allora ogni tanto lei mi fa' mettere alla pecorina e finge di scoparmi dietro ma per il momento purtroppo di strap-on o articoli simili non ne vuol sentir parlare

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